Savannah o Bengal ? Verità nascoste...
Il gatto maschio
della razza Savannah risulta sterile fino alla quinta generazione: per questo è una delle razze più
difficili da allevare, oltre al problema
per cui non è proprio semplice riuscire a far
accoppiare due felini di dimensioni così diverse tra loro e ancor
meno portare avanti una gestazione di
questo tipo. Per tutti questi motivi la
possibilità di avere uno di questi esemplari si rivela piuttosto costosa, e aggiungerei, senza nessuna
garanzia che il felino che metterete nel
vostro salotto vi dimostrerà sempre affetto e vi farà le fusa, è una razza nuova , ancora piena di
difetti sopratutto circa l'equilibrio
caratteriale e la salute. Se desiderate un gatto Savannah infatti, dovete essere disposti a pagare una
cifra che si aggira intorno ai 4.000
euro.
Si parte dalla F1, la
prima generazione di gatto Savannah, con un genitore servalo, quindi 50% servalo, e poi man mano con la
seconda generazione, da nonno servalo,
F2, al 25% servalo, oppure con bisnonno servalo quindi F3, terza generazione, 12,5% servalo. Così
proseguendo di gatto Savannah in gatto Savannah sempre meno servalo, si passa
per il 6,25% servalo della quarta
generazione, F4, fino ad F5: quinta generazione, solo 3,12% servalo.
Oltre al prezzo, anche
la taglia dipende molto dal tipo e dalla taglia dei genitori, e
dalla percentuale di sangue selvaggio
che rimasta da quello servalo. I più
grandi esemplari di gatto Savannah sono gli F1 che, come i maschi
della generazione F2, crescono più del
doppio rispetto ai comuni gatti
domestici, e arrivano a pesare 15
kg. Anche i maschi F3 sono molto più
grandi di un gatto domestico, si vede a colpo d’occhio che hanno un
po’ di sangue selvatico, mentre già le
femmine di gatto Savannah F3 si limitano a 7 kg. Non sempre distinguibili
dalle loro colleghe non Savannah
Il gatto Savannah
esteticamente ha tutte le caratteristiche tipiche del gattopardo: infatti è molto slanciato, con
una corporatura magra e agile.
Caratterialmente invece è un vero e proprio gatto domestico come tanti altri. È giocherellone, curioso e
affettuoso, ama la compagnia del padrone
e si dispone bene nei confronti degli ospiti. Ama riportare i giochi e seguire il suo padrone in casa
proprio come fa un cagnolino.
Ama giocare in
piscina o anche in una vasca piena d'acqua, perché è il suo gioco preferito. Accoglie gli ospiti in un modo
insolito: prendendoli a testate perché è
il suo modo di chiedere affetto e coccole e dimostrare la sua amicizia. Non è facile definire
l'aspetto del Savannah.
Questo perché il
risultato dipende molto sia dall'esemplare di Servalo che si usa per la riproduzione, sia dalle
caratteristiche e la razza del gatto.
Generalmente quello di prima generazione conserva maggiormente le caratteristiche fisiche del gattopardo e cioè
il corpo molto lungo, le orecchie dritte
e gli occhi dalla particolare forma a boomerang di colore giallo oro, verde o marrone.
Quindi è meglio un tenero Gatto Bengala, tranquillo e di
dimensioni contenute, o il Savannah, molto vivace e di dimensioni incompatibili
con la vita d'appartamento?
Ciò che gli allevatori non vi raccontano, è il fatto che le
caratteristiche genetiche del gatto domestico sono molto differenti da quelle
del Serval, compresa la gestazione...
Una femmina serval infatti , ha una gravidanza molto più
lunga rispetto a quella del gatto comune, arrivando fino a 83 giorni di
gestazione. Questo comporta che spesso i cuccioli "ibridi ( quelli
incrociati tra serval e gatto domestico per ottenere il Savannah) nascono morti
oppure con gravi malformazioni. Per quelli che riescono a sopravvivere non si
conosce ancora se a livello genetico possano portare difetti anche gravi a
causa dell'incompatibilità tra le due specie...
Inoltre un altra cosa che nessuno vi racconterà, è che il
Serval , è un felino conosciuto , oltre che per la bellezza e per i suoi lunghi
salti, anche perchè abituato a marcare il territorio spruzzando getti di urina
che arrivano anche a qualche metro di distanza.
Inutile sottolineare che come animale esotico da compagnia è
consigliabile in assoluto il gatto
Bengala, razza già riconosciuta e dai tratti equilibrati e compatibili con la
vita di famiglia e sopratutto con i bambini.
Per poter avere un gatto Bengala di ottima linea e
carattere, si consiglia di affidarsi ad allevatori esperti che possano
dimostrare di avere l' esperienza necessaria e la conoscenza profonda sia della
razza che delle varie linee genetiche esistenti. Nel caso di questa razza in
particolare, è fortemente sconsigliabile l'acquisto di cuccioli provenienti da
allevamenti improvvisati o caserecci. in quando serve molta esperienza per
garantire linee perfette anche dal punto di vista caratteriale e comportamentale.
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