L’Australia dichiara guerra ai gatti selvatici: due milioni da abbattere
I felini vengono considerati responsabili dell’estinzione di almeno 28 specie animali L’Australia prevede l'uccisione selettiva di oltre due milioni di gatti selvatici nei prossimi quattro anni, entro quindi il 2020. La decisione, precisa il governo federale, è stata presa per cercare di mettere un freno alla progressiva estinzione di mammiferi autoctoni. 120 sono le specie native australiane ad oggi fortemente a rischio e i gatti sono i principali e più temibili predatori fin da quando furono importati dagli europei verso la fine del 1700. Si stima che i circa 20 milioni di gatti della nazione uccidano almeno 75 milioni di animali nativi al giorno e che il più piccolo dei felini sia responsabile di 28 delle 29 estinzioni degli ultimi 200 anni. Quella che è già stata definita una vera e propria “guerra ai gatti selvatici” verrà combattuta non proprio ad armi pari. Saranno utilizzate delle esche avvelenate e il ministero ha inoltre predisposto una app, Fer